L'Associazione Internazionale di Ontopsicologia (A.I.O.) riporta in quasi tutti i propri documenti e attestazioni, l'appartenenza all'Accademia Internazionale d'Informatizzazione (I.I.A.), che viene a sua volta descritta come organismo riconosciuto dall'ONU.

Per comprendere meglio cosa sia questa Accademia, abbiamo cercato in Internet le pagine immesse dalla Scuola, per porle eventualmente in parallelo con i documenti dell'AIO, e abbiamo fatto scoperte interessantissime.

Per prima cosa ci siamo accorti che questa grandiosa Accademia non afferma mai di essere un organismo riconosciuto dall'ONU, ma afferma invece di essere "under UN" (che starebbe per United Nations). Inoltre, se si valuta il testo dell'Accademia ci si accorge che l'inglese di cui si servono è assolutamente "illetterato" e nebbioso: non possono permettersi un buon traduttore? È notorio che i russi conoscono piuttosto bene le lingue e sono ottimi interpreti, a differenza di alcuni paesi occidentali.

Dimenticavamo di segnalarvi, nella stessa pagina, la presenza di una non ben chiara "medicina" (penultimo paragrafo), descritta come "modem" invece di "modern"! Forse è questa la dimostrazione dell'esistenza di una medicina informatizzata!

Se cerchiamo di comprendere più agevolmente di cosa si occupino veramente questi professori, scopriamo il loro statuto che però ci confonde ancora di più le idee. Se non altro si presentano realmente come "informatizzatori" (ovvero si occupano di un'applicazione dell'informatica ai processi industriali); ma, non stanchi, troviamo in Internet anche una pagina sui loro programmi di studio dove si legge di un semplice corso di "accounting", ovvero "contabilità".

Non è un po' poco per una prestigiosa Accademia Internazionale di Informatizzazione? E non si può pensare che in Internet si siano fatti pubblicità con il loro corso minore!

Infine leggendo attentamente la pagina sull'Accademia apprendiamo finalmente di cosa realmente si occupano: "dimostrazioni extra-sensoriali come la telecinesi, la telepatia, l'ipnosi, la medicina naturale, i profumi e i cosmetici naturali, ecc.".

Solamente continuando nella ricerca in Internet abbiamo trovato delle pagine che descrivono esattamente le attività dell'IIA: è particolarmente strano che esse siano scritte in tedesco e in nessuna altra lingua (neanche in russo).

L'accademia si pubblicizza per avere "posti a disposizione per chi fa ricerche originali nei seguenti campi": "Weltinformatisierung, Informatiologie, Kosmologie, Kosmochemie, Radioastronomie, Radiophysik, Kosmonautik, Astronomie, Mathematik, Geologie, Ozeanologie, Physik, Chemie, Biologie, Noosphärik, Genetik, Biophysik, Medizin, Ökologie". Alcuni di questi campi sono a dir poco discutibili e sospetti, come la cosmochimica e la noosferica, altri invece si presentano come ambigui: significano tutto e niente, come l'ecologia.

La "noosfera", tra l'altro, era una fantasia di Teilhard de Chardin: la credenza che accanto alla "biosfera" vitale esistesse una grande mente cosmica che attraverso l'evoluzione stesse gradualmente prendendo coscienza di sé: ottima filosofia forse, ma pessima scienza.

L'associazione tra "informatizzazione" e UFO potrebbe rispondere a una precisa teoria secondo cui si deve creare una specie di "mente terrestre" fatta di computer tutti collegati tra di loro - appunto una noosfera - che poi servirebbe a mettersi in contatto collettivamente con gli ufo dei gelidi spazi siderali. L'idea ricorda anche Alice Bailey, la neotosofista americana a cui il "Maestro Tibetano" rivelava interminabili volumi di deliri su un futuro mondo unito gestito dalle eccelse menti di una nuova razza dotata di poteri paranormali.

Proseguendo troviamo che si occupano anche di "Erforschung und Suche außerirdischer, kosmischer Zivilisation" ovvero "scoperte e ricerche di civiltà' cosmiche ed extraterrestri" (forse per poter espandere anche l'egemonia dell'ONU), poi si occuppano di "Traditionelle Volksmedizin und Erschliessung verborgener Fähigkeiten des Menschen" ovvero "Medicina popolare tradizionale; utilizzo delle facoltà latenti degli esseri umani" (interessante: il secondo è anche uno dei tre Punti della Società Teosofica); ancora: "Hydroenergetik, Kraftstoffressourcen, automare und andere Energiequellen" ovvero "Idroenergia, energia atomica ecc", con una parvenza di scientificità segue tutto, dall'economia alla politica, alla meccanica, cultura, filosofia, religione, sociologia, radiotecnica, astrologia, finanza, statistica, metallurgia, trasporti e chi più ne ha, più ne metta.

La quantità volutamente infinita di campi di cui si occupa l'IIA può avere due spiegazioni: l'IIA potrebbe essere la Spectre, il grande complotto jamesbondiano per impossessarsi del mondo, questa volta tramite la rete informatica, oppure più semplicemente si tratta di un gruppo di pasticcioni che vogliono tenersi le mani libere per fare soldi dove capita.

Dov'è la serietà e la scientificità di un ente come questo? Si noti anche che in un'altra pagina web si afferma che l'IIA è stata costituita nel 1990 da esperti di "informazionologia" (cos'è?), e racchiude tutti i campi dell'economia e della scienza "e la creazione di una comunità mondiale collegata dall'informatica e la ricerca di civiltà extraterrestri e cosmiche" (!). Insomma, l'IIA non è altro che un centro di studi ufologici!

Interessantissima poi è la lettera di accettazione di Mr. Piola quando dice che l'ONU ha deciso di riconoscere l'IIA per un periodo iniziale di due anni come Organizzazione associata dell'ONU. Il riconoscimento dà diritto a un pass concesso per un anno a un rappresentante dell'ONG che quindi può assistere ai briefing settimanali dell'ONU e alle riunioni pubbliche dell'Assemblea Generale dell'ONU, dei suoi comitati, del consiglio economico e sociale e di altri organismi. Hanno anche il diritto di ricevere regolarmente materiale informativo sulle attività dell'ONU, cioè hanno il diritto di ricevere gratis le pubblicazioni pubbliche dell'ONU e di starsene zitti in un angolo quando gli "onusiani" parlano.

Sembra ovvio che il ruolo in un briefing debba essere passivo, poiché non si può pensare che il delegato degli extraterrestri possa alzare la mano e dire la sua durante l'Assemblea Generale dell'ONU! In pratica è un po' come il diritto che hanno i cittadini italiani di assistere alle riunioni del Parlamento italiano, purché invitati da un deputato.

Nelle pagine dell'IIA si leggono poi molte incongruenze e stranezze: si afferma di voler creare una comunità mondiale collegata informaticamente in rete, si dice che l'IIA è stata accreditata presso l'ONU per un periodo di due anni (nel 1994, e non si parla di rinnovo della carica), si dice che l'IIA è l'unica accademia ad essere rappresentata presso l'ONU (ma vedremo che non è affatto così), si dice che fa ricerche senza l'appoggio dello Stato (mentre l'AIO dice che l'Accademia è stata fondata dal Parlamento russo).

Infine portano come proprio titolo onorifico l'essere "membri... della organizzazione internazionale per l'educazione - Worlddidac, un organismo dell'UNESCO".

La Worlddidac è in realtà un'impresa con sede a Zurigo che organizza fiere di materiale didattico e per esserne membri basta pagare una quota associativa pari a franchi svizzeri 1.450. Il depliant con cui la Worlddidac cerca di reclutare iscritti dice, "se non siete già membri della Worlddidac, vi presentiamo 7 buoni motivi per diventarlo!"

Finalmente abbiamo svelato il mistero dell'attività dell'IIA: non si può dire che non è tutto chiaro adesso!

Passiamo allora a mettere in relazione le pagine delle due associazioni: AIO e IIA, sempre con l'intento di capirci qualcosa (intento che però sembra allontanarsi sempre più).

Balza agli occhi la strana congruenza dei tre simboli (tre perché il primo si riferisce all'IIA,
 
 

il secondo agli organismi riconosciuti dall'ONU e il terzo all'AIO); il tutto si concretizza in un nuovo simbolo dell'AIO che li raggruppa tutti:

Ma guarda un po'!!!

Un altro aspetto interessante è che in nessun documento dell'IIA, si fa alcun riferimento all'Ontopsicologia - AIO, né tra i suoi vi è il professor accademico Meneghetti Antonio.

Nella Homepage di Meneghetti invece, il gran Maestro viene descritto come "Vicepresidente dell'Accademia Internazionale di Informatizzazione - Ngo ONU": peccato che nelle pagine dell'IIA, questo non risulti affatto. Però Meneghetti abbassa leggermente il tiro quando, nella pagina che riguardano i suoi titoli afferma di essere: "1994 Accademico Ordinario dell'Accademia Internazionale dell'Informatizzazione", che ri-contraddice quando, nella stessa pagina, fra le cariche ricoperte si ritrova nuovamente come vice presidente dell'IIA.

Ma andiamo avanti.

In una pagina web degli ontopsicologi sulle attività scientifiche di Meneghetti, apprendiamo che: "20 dicembre 1994 - L'international Informatization Academy (organismo fondato nel 1990 dal Parlamento russo ed unico ente scientifico riconosciuto dall'ONU come organizzazione non governativa con status di membro consultivo) conferisce ad A. Meneghetti il titolo di accademico". Fin qui tutto bene (si fa per dire!).

Peccato che questa affermazione venga contraddetta quando si parla di circa due anni e mezzo dopo: "20 giugno 1997 - A Roma, presso la Sala del Cenacolo della Camera dei deputati della Repubblica Italiana, l'Associazione Internazionale di Ontopsicologia, in quanto sede dell'Accademia Italiana di Informatizzazione, riceve la qualifica di "organizzazione non governativa riconosciuta dall'ONU". Che mistero! Avevano appena scritto che l'IIA-AIO era un ente scientifico riconosciuto dall'ONU: hanno le idee leggermente confuse gli ontopsicologi!

Infine, per quanto riguarda questa pagina sull'attività scientifica, non ci è dato di sapere quando Meneghetti sia stato insignito del titolo di vice presidente dell'IIA: è una lezione di umiltà per tutti noi, un titolo tanto altisonante non può essere volgarizzato dalla esteriorizzazione della sua acquisizione!

Ma neppure è chiaro quando e come l'AIO si sia legata all'IIA, giacchè nella pagina di replica dell'AIO al Ministero dell'Interno, si afferma che "nel 1997 l'AIO è stata nominata membro dell'IIA" - (?)

Ma egualmente in una Homepage dell'AIO (ora tolta) si lascia intendere che "Dal 1995 l'AIO fa parte del Consiglio Sociale ed economico delle Nazioni Unite come organismo unito all'IIA (fondata nel 1991 dal Parlamento russo)".

Infine nel volantino del Seminario Internazionale di Psicosomatica secondo la metodologia ontopsicologica, si afferma: "Il prof. Antonio Meneghetti è fondatore e Presidente dell'AIO-IIA, organismo ufficialmente riconosciuto dall'ONU".

Ma ci prendono per scemi?

È un enorme calderone, in cui si mischiano diciture e onorificenze, con sempre nuovi termini, in modo da confondere le idee del lettore e da non permettere un'eventuale verifica di quanto enunciato.

A questo punto prendiamo in esame la pagina web dell'NGO dell'ONU, dove troviamo centinaia di associazioni, fra cui varie accademie, fra le più svariate, con la presenza anche di gruppi strani o pseudosette mischiati a veri enti prestigiosi: l'Associazione internazionale della libertà religiosa, l'IIA, l'OISCA - organizzazione per l'avanzamento industriale spirituale e culturale, il Rotary, Amnesty international, gli anglicani, i Baha'i, Bochasanwasi, Emmaus, federazione dell'automobile GOLF, associazione internazionale dei bar, associazione internazionale degli hotel, tempio della comprensione, organizzazione internazionale delle donne sioniste, gli scouts, la protezione animali, Brahma Kumaris, società europea di refrigerazione, pantere grigie, associazione di desalinizzazione, federazione tessile, Soka Gakkai, nazioni unite dello Yoga, Serra club, B'nai B'rith, radioamatori, associazione della margarina, Sri Aurobindo, i bar di New York, fondazione Damien, francescani, gli Orissa (dèi della macumba), pentecostali, chiesa di Cristo, e ancora tante centinaia di associazioni.

In tutto questo variopinto elenco appare quindi anche l'Accademia d'Informatizzazione, ma non appare l'associazione di ontopsicologia. Come mai?

Abbiamo pensato ad un paragone della situazione: Tizio, che insegna ping-pong al figlio del rettore dell'Università di Vattelapesca, per una non ben chiara proprietà transitiva, in un suo attestato si autodefinisce docente universitario. Chiaro il paragone? L'AIO è associata (forse) all'IIA, la quale è nella lista ngo dell'ONU. Pertanto l'AIO si dichiara appartenente all'ONU. Ma non è affatto così.

Tutto questo discorso ha poi il suo finale travolgente nell'affermazione riportata sempre in una home page degli Ontopsicologi: "dell'Accademia fanno parte altissime personalità della cultura e della politica internazionale, fra le quali lo stesso Presidente russo Boris Yeltsin, il sindaco di Mosca Jury Lushcov, il Segretario Generale delle Nazioni Unite Kofj Hannan, il Patriarca della Russia e di tutta la Chiesa Ortodossa Alexej II, il Presidente della Repubblica della Georgia (già ministro degli esteri dell'ex Unione Sovietica) George Shevarnaze".

Non ci sono parole!

Sembra che abbiano fatto apposta per non essere perseguiti. A parte che nei documenti Internet dell'Accademia non sono segnalati questi nomi (e come potrebbero scrivere in patria una fandonia simile, senza che vengano perseguiti penalmente?), tutti i nomi di queste personalità sono scritti sbagliati o con concetti sbagliati.

Il sindaco di Mosca non si chiama Jury Lushcov, ma YURI LUZHKOV.

Il segretario dell'ONU non si chiama Kofj Hannan, ma KOFI ANNAN.

Non esiste un patriarca della Russia, né tantomeno un patriarca di tutta la chiesa ortodossa, poiché ogni chiesa ortodossa (russa, polacca, croata, ecc.) ha un suo patriarca, che altro non è che un vescovo, e non ha nessuna autorità che raggruppi tutte le confessioni ortodosse.

Il presidente della Georgia non si chiama Shevarnaze, ma SHEVARDNAZE.

A che scopo quindi immettere in un documento tante sciocchezze? Può essere solo una sfilza di sviste o non si conosce bene il nome dei propri presunti affiliati?

Il mistero continua.