Si invitano tutti coloro che seguono l'ontopsicologia a verificare autonomamente l'integrità delle loro funzioni percettive attraverso la lettura e lo studio di questo testo.

Ci può provare anche chi onto non è. Se magari riesce a intercettare qualcosa buon per lui: gli sarà più facile evitare un approccio assai oneroso.
 

Il mio amico Carmelo, uno dei più grandi pescatori di Favignana, quando mollavamo gli ormeggi verso l'una di notte per andare a pescare col bolentino, a volte era solito dire: «Macari chista notti a matri di li stùbbuti ristarà incinta: li stùbbuti durmono a notti e u giornu durmono, macari cuannu cridono di siri sbigghianti
Durmono sempre sè stessi..
Sono gli unici ca nun pigghianu pisci.
U pisci stichhiu i sunnò cuannu erano nici.
Sognati furono.
Pisci minchia diventarono.
A nienti buoni sono.
E cchù ne ammazzi tantu cchiù ni nascono,  comu u surci Michele (Topolino,  apprendista stregone nel film "Fantasia" - n.d.t) cchiù tagghi li scupe e cchiù quelle si moltiplicano. Futtiri e puliziari nun sono a stissa cosa».
Poi zitto fino a quando salpavamo per tornare al porto.
Sennò i pesci scappavano.

Una volta ruppe il silenzio per confidarmi  un gran segreto:  aveva scoperto il capo dei  tonni in iscatola: un certo don AnTonno anche conosciuto come Tonnino.
Lo guardai interrogativo: "Lo capirai". Disse in perfetto norvegese.
Non disse altro.

Alle sei salpavamo l'ancora per tornare al porto.
«U' pisci sticchiu pigghia tutti li pisci. U' pisci sticchiu zitto sta! I pisci minchia ristano a puliziari, u pisci sticchiu no, a futtiri va»

Poi, mentre si faceva una sigaretta col trinciato forte avvolto in un pezzo di rotocalco, contava i pesci e sorrideva sotto i baffi di nicotina.
«I pisci minchia anfibbi sono. Macari chiddu sticchiu. Supra u molo ce ne sono: chiddi vestiti strani. Squame non hanno».

Come attracavamo ecco che gli anfibi tosto si dileguavano di paura alla vista del pescatore come se fossero i dentici.
«I pisci minchia tutti i_dentici sono. Se ni truvano tontissimi. Uno nun vali  u àutru e tutti nenti  valgono.
Tutti amici du pisci sega. Jucari  a biliardo nun sanno, ma u pisci sticchiiu i biliardi fa».

Mah!

Il "braccetto" è femmina. O_strega!
Che sorpresa!
Ma come?!
Vuoi vedere che è così!?
Proprio "sticchiu" è!
 

Se, voi o esimi onti, avrete  pazienza e stomaco per digerire il seguito della storia, ebbene il vostro patire potrebbe mutarsi in vegliarda conoscenza finora ostruita da inconsapevole deliquio. Il ghiacciaio delle vostre sinapsi si scioglierà e scorrerà quale rinnovata acqua sorgiva al luminar dei primi aurei, termofori, sorridenti, eliaci raggi  della consapevolezza. L'alitare di una nuova  vita spezzerà occulte catene mostrando  antiche piaghe, ornamento alle vostre caviglie e  polsi.
Magari ancora non è chiaro il nesso della semantica apparentemente occulta. Portate pazienza e pure qualche amico.
Forse non sapete nulla del vostro sonno e pure adesso state dormendo mentre passivamente venite sognati, succubi di altrui immagini. Il sonno e i sogni non sono solo onde elletromagnetiche.
Molto spesso chi anela la luce ed osserva troppo il sole rimane solato.

E che dire della luna?
Avete mai avuto la Luna?
No?
Non cercatela nel pozzo.
Sì?
Cercate di uscire dal pozzo.

Di che colore è una certa luna?
Rossa? Argento? Verde? Blue? Caprese? Bugiarda? Pallida? Romantica...?
Macchè!
E' Nera!
Nera come... Come... Come la coscienza... la coscienza...
Di Zeno!
No! Più nera! Nerissimissima! A prova di radar di  pipistrello.
Nera comel l'oltrefondo del più profondo Oceano.
Come la  coscienza inconscia.

Non ci credi?
E se te lo dimostro come farai dopo?
Ti accecherai come Edipo?

Se hai paura fermati qui. Come minimo potresti morire. Come massimo pure.
 
 

Si narra che nella notte dei tempi un  mago sperimentò la forza delle immagini e come queste potevano essere usate per possedere le menti.
Forte della sua scoperta il mago intraprese un lungo cammino che lo portò ad avere il potere assoluto sugli uomini, gli animali, le acque e la terra.
Sua alleata era l'immagine sopra riprodotta. Il trasposto attrattivo di un'altra  immagine; punto di convergenza percettivo trasversale di molteplici universi  umani ed animali.

Bastava fissarla per alcuni minuti, senza mai distoglere lo sguardo,  per diventare schiavo del mago che subito ti nominava principe del Nulla  e ti metteva tosto in una invisibile gabbia dorata: il tuo meraviglioso, illusorio mondo.

Provare per credere per sempre.

E il mago divenne despota di alcune genti che a lui si sottomettevano senza combattere. Non sapevano di essere messi sotto, succubi dell'incubazione iconica.
In un modo o nell'altro quando parlava, componeva, scriveva o in altro modo comunicava sempre inseriva almeno una trasposizione visiva, sonora e prossemica di questa semantica ipnolizorica il cui segno originario parziale è questo:

La sineddoche widescreen

Vi dice nulla questa immagine? Vi ricorda qualcosa? Un evento? Un libro? Una copertina? Un rotocalco?

Dottoresse vi rammenta niente? Dottori cosa dite? Non-dottoresse e non-dottori che ve ne pare?

E per mille e mille lune, attraverso mille e mille conti correnti,  il mago fu ed è ancora l' occulto epistemico manipolatore delle ontologie dei viventi.
Con questa memetica mimetica si crea o si distrugge, si vive e si muore; si entra nei sogni, si programma la mente.

Brain WASH.

Ma avete visto il "braccetto"? (e la rondine ? i testicoli e la turgida verga? e altro?). Per chi non lo sa per "braccetto" deve intendersi il gesto che indica dove si porta l'ombrello, ma con altro sottinteso.
E invece qui , ormai l'avete visto tutti (spero) il sottinteso è femminile, il resto è corollario.

SORPRESA!

Ma non è tutto.
 

Ma gli elementi dell'immagine originale ci sono (quasi) tutti. Cercateli un po'.

Se non ci riuscite... Ahi! Ahi!
Un aiutino?
Passaparola però!

Cerca l'uccellone del tempo (non l'uccellino di fuoco, è troppo facile!). Il triangolo c'é...proprio alle medesime coordinate della prima immagine (forse è rovesciato). La conchglietta fallica... c'è. Cercate le altre analogie.

Si dà per scontato la reversibilità tra la prima immagine con ciascuna delle immagini analoghe alla terza (compresa).
 

Se non siete riusciti a trovare le analogie allora non siete onti ma solo t_onti. Avete speso un sacco di soldi e di tempo e siete i_dentici (cfr. "premessa") e siete meno dei cosiddetti comuni mortali che magari  hanno visto più di voi e non hanno speso un centesimo. Fatemelo sapere così vedo se è il caso di darvi un altro aiutino.

Non psicosomatizzatevi troppo.

Se invece, e questo è il sincero augurio che Vi faccio, siete riusciti nell'intento allora risulta ben chiaro che potete senz'altro, se siete onti, tentare la fuga e navigare verso altri lidi per scoprire finalmente le meraviglie di questa nostra Terra.
Per i non_onti invece, sia che siano riusciti o meno, l'amichevole avvertimento di stare onto_lontani.

Un caloroso arrivederci.