L'unico genio del nostro pianeta

    Certamente, l'unico genio del nostro pianeta non può sfuggire ad un paese meraviglioso e policromo come l'Italia e viene senz'altro proposto all'attenzione mondiale dalla Home Page sull'Accademico Prof. Antonio Meneghetti (il cui vero nome è più semplicemente Tonino), che peraltro non si espone mai in prima persona, ma manda avanti i suoi affiliati, che gli procurano onori, attività, premi, pubblicazioni, titoli onorifici e quant'altro.

    Eppure una mente tanto eccellente non è candidata nemmeno ad un piccolo premio Nobel: si potrebbe pensare che la sua forte personalità non possa abbassarsi a competere con altre menti importanti, ma pur sempre terrestri, infatti Meneghetti sembra già lanciato in mondi extraplanetari.

     
    «Alle porte del terzo millennio, considera gli esseri umani assolutamente impreparati ad un incontro di civiltà diverse dalla nostra: ciò potrebbe costituire il presupposto di una colonizzazione extra intrapsichica già in atto».


    Questa affermazione è avvalorata e resa più comprensibile da un'altra:
     

    «Filosofo che non è ancora riuscito ad incontrare una mente capace di comprendere nel segno, il suo trattato su - L'esistenza come contraddizione dell'essere - o - etiologia del verbo»... «È esempio invidiabile di elegante scaltrezza nel continuo vortice impresso dalla globalizzazione all'intero pianeta»... «Qualcuno lo ha definito come unico genio del nostro pianeta».


    È abbastanza facile far dire di se stesso che "qualcuno" lo ha definito un grande!

    Certo è veramente molto versatile se riesce ad essere egualmente afferrato in musica - grandioso concertista - in arte - poliedrico pittore e scultore e architetto - nella moda - maestro sartore (infatti tutti i suoi seguaci vestono solitamente di bianco e nero o con i vestiti che "crea" a Roma in un negozio occultato che si chiama Moda Antonio) - nella gastronomia - raffinato cuoco e infallibile enologo - docente accademico e plurilaureato, psicologo e psicoterapeuta, teologo, filosofo, fisico, mago, esorcista e molte altre cose. Ci si insinua l'idea che tutta l'immagine grandiosa di Meneghetti non sia altro che un'enorme montatura fatta ad arte per tacitare eventuali malelingue che potrebbero magari tirare fuori passati non proprio limpidi del personaggio e di alcuni suoi seguaci.

    Infatti, ancora nella stessa pagina di presentazione si lascia scivolare, quasi come una cosa normale o benemerita, che tra le esperienze di vita del fondatore Meneghetti vi sia anche il carcere.
     

    «È transitato nelle più significative esperienze che un uomo possa vivere: dai bombardamenti della prima infanzia, ad una inappellabile (sic!) formazione vaticana, dall'insegnamento universitario al sacerdozio, dal carcere alla direzione di opere liriche».


    A noi invece interessa, e molto, comprendere con più esattezza le sue precedenti esperienze di vita e ancor più i suoi precedenti penali, arresti o denunce subite, poiché sono queste le cose reali da spiegare a chi si avvicina alla persona o alla presunta scienza ontopsicologica.