Meneghetti derubato e picchiato


Alcuni malviventi nella notte tra mercoledì e giovedì scorso, hanno messo a segno un colpo nella villa dell'ontopsicologo, Tonino Meneghetti, a Poggio Corese, nei pressi di Scandriglia. Intorno all'una di notte l'uomo è stato allarmato dai suoi cani che abbaiavano insistentemente. Il dottore non ha avuto il tempo di rendersi conto di quanto stava accadendo quando i ladri, tutti di origine italiana, sono entrati nella villa e coperti da un passamontagna e armati, si sono avventati sull'uomo costringendolo a a condurli verso la cassaforte.
I malviventi hanno ripulito la cassaforte dei 150mila euro che conteneva. Poi mentre Meneghetti tentava di scappare, è stato raggiunto dai ladri che lo hanno pesantemente malmenato. Subito dopo l'aggressione la segretaria dell'ontopsicologo ha avvertito il 118 e gli operatori del pronto intervento sono arrivati nel giro di pochi minuti. Nel frattempo però i ladri erano già scappati lungo la via Salaria facendo perdere le loro tracce.
Tonino Meneghetti è stato trasportato al nosocomio reatino.
L'uomo di Poggio Corese all'inizio degli anni '90 fu coinvolto in Sardegna nel caso della morte di una sua allieva, Marina Furlan, caduta dalla barca sulla quale si trovava insieme al suo maestro. L'ontopsicologo per quella vicenda, è stato condannato in via definitiva, dalla Cassazione a dieci mesi per omicidio colposo.

 

Articolo tratto da http://www.rietinvetrina.it/rapinato_e_malmenato_ontopsicologo_di_poggio_corese.shtml