Martedì 7 ottobre 2003 i Carabinieri di Campello arrestano Tonino
Meneghetti.
Il Corriere dell'Umbria del 9 ottobre 2003 riportava la notizia : "Resistenza
ai carabinieri:sessantenne patteggia la pena.". Nella descrizione dei fatti
però l'accusato veniva indicato solo con le iniziali A.M.
L'articolo era abbastanza breve e diceva che il Meneghetti chiedeva il
patteggiamento e che per evitare tre mesi di reclusione pagava una pena
pecuniaria di 2500,00 euro. L'arresto sarebbe stato eseguito perchè
il professore si opponeva al transito dei mezzi di un'impresa edile (sembra
si sia disteso davanti ad una ruspa) che stava ristrutturando la chiesa
all'interno del borgo. Tutto questo al Sommo non va a genio, e per questo
motivo negli ultimi tempi ci sono stati contrasti e liti fra varie persone.
La chiesa è stata affidata da molti anni alla custodia di Afranio
Metelli.
Caro professore Meneghetti siamo dalla sua parte, sa? Una chiesa all'interno
di Borgo S. Benedetto! E magari poi ci mettono pure il parroco. Sai che
anticoncerti di campane contro gli onticoncerti? E poi magari esorcizzano
il borgo e saltano fuori tutti i diavoletti nascosti! O, ancor peggio,
vi è affluenza di persone al borgo che magari non permettono più
il totale controllo degli adepti. Insomma una cosa terribile veramente!
Sarebbe un eccellente modo per mandare via tutti gli onti.
Coraggio Tonino, siamo tutti con te. Anche Joseph Inca ti capisce appieno
e dall'alto "veglia" sul tuo operato.